E’ una variante della scopa, della quale condivide tutte le regole riguardanti le prese ed il conteggio dei punti ma dalla quale si differenzia per il notevole peso del fattore fortuna, che riduce il divario tra giocatori esperti e principianti rispetto a giochi simili. Una partita classica consiste in più smazzate fino al raggiungimento di 51 punti.
Come nella scopa, ogni giocatore di mano deve giocare una carta tenendo presente che può prendere la carta in tavola che ha lo stesso valore della carta da lui giocata e può prendere le carte in tavola la cui somma è uguale al valore della carta da lui giocata.
Nella Cirulla il giocatore può prendere le carte in tavola la cui somma, inclusa la carta da lui giocata, è uguale a 15. Nel caso giochi un asso, se in tavola c’è un asso prende l’asso, se in tavola non ci sono assi prende tutte le carte in tavola e se non ci sono carte in tavola scarta l’asso senza fare prese.
Si possono fare punti aggiuntivi, detti accusi, nel caso in cui la somma delle 4 carte in tavola scoperte dal mazziere sia esattamente uguale a 15 (il mazziere fa 1 punto, “gira una scopa”), sia esattamente uguale a 30 (il mazziere fa 2 punti (“gira due scope”).
Il giocatore di mano può accusare cirulla se la somma delle tre carte che ha in mano è uguale o inferiore a 9 (realizza 3 punti, “gira 3 scope”) e decino se possiede tre carte uguali (realizza 10 “gira 10 scope”).